Perderlo tutto per la Fede: casa, lavoro, macchina, scuola, vacanze, tranquillità, sicurezza e una vita confortevole… Rinunciare a tutto per un Amore più grande. Questa è la storia di centinaia di migliaia di cristiani costretti a fuggire dalle loro case perché non hanno voluto rinunciare alla loro Fede. Succede in Iraq, in Siria e in tanti altri paesi. Queste sono le storie che il lettore troverà in questo libro, scritto in terra libanese, e pubblicato in terra spagnola. Cristiani di ogni età e condizione sociale che si sono visti, dalla mattina alla sera, dare un giro di vita di 180 gradi. Cristiani che per aver compiuto un atto di fede hanno perso tutto. Cristiani i quali sono un esempio da seguire. Cristiani che magari un giorno, Dio non lo voglia, spariranno dalla Siria e dall’ Iraq. “Anche se la situazione mondiale odierna è molto difficile, soprattutto quella dei cristiani in Medio Oriente, e nonostante i cristiani iracheni abbiamo perso tutto: la nostra terra, la nostra casa, la nostra chiesa e la nostra storia, abbiamo ancora la speranza che tutto cambierà. Questa speranza è viva grazie alla nostra fede cristiana”. Monsignore Emil Nona, arcivescovo dei caldei di Mosul, nella lettera ai lettori di questo libro. E se il lettore vuole sapere di più può visitare il sito: